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Carissimi soci, siamo in viaggio.
Un viaggio in cui è possibile e necessario tracciare la rotta, con la consapevolezza che quella traccia comporterà continui momenti di ricalcolo e riorientamento.
La rilevazione dei cambiamenti atmosferici, l’interesse per uno scorcio inatteso, la constatazione dello stato interno del viaggiatore, sono solo alcune delle variabili da cogliere, per apportare le migliori modifiche in quel dato momento, per quella naturale variazione di direzione.
Questo è il nostro viaggio, che si fonda sulla conoscenza della rotta (i processi) che ci guida nella pratica clinica e sulla flessibilità d’azione che accompagna quell’unica ed irripetibile esperienza, momento dopo momento.
Così il clinico nel processo terapeutico intraprende un viaggio tracciato dalla buona prassi, dai protocolli, dal lavoro sui processi, che non possono e non devono accecare ma sostenere in sicurezza l’andamento dell’intervento clinico che si dipana nel tempo e nella sua piena unicità.
L’unicità di quel contesto di interventi, di quella persona, di quella famiglia…e di quel clinico.
Consapevolezza, contatto col momento presente e flessibilità d’azione costituiscono quindi l’equipaggio di un viaggio tanto incerto quanto unico, in cui avventurarsi, in sicurezza
Vi aspettiamo numerosi!
Come da tradizione, la giornata di venerdì sarà dedicata a una formazione con docente internazionale, mentre le giornate di sabato e domenica saranno interamente dedicate ai nostri Gruppi di Interesse Speciale – GIS e alla presentazione del loro prezioso lavoro svolto durante l’anno.
Evento accreditato
N. ore formative: 17
Accreditamento ECM N. 400673
N. ECM 25,5
Quest’anno avremo con noi Ray Owen: psicologo clinico e della salute, con oltre 30 anni di esperienza in ambito oncologico e in ambito sanitario presso il British National Health Service e Hospice. Ha una notevole esperienza di insegnamento, supervisione e consulenza in un’ampia gamma di contesti. È stato riconosciuto dall’ACBS come Peer-reviewed ACT Trainer, ed è autore di due libri di auto-aiuto di successo pubblicati da Routledge, ‘Facing the Storm’ (2a edizione 2023) e ‘Living with the enemy (2014), entrambi selezionati per il premio del libro dell’anno con la British Medical Association.
La maggior parte degli esseri umani pianifica il futuro e costruisce aspettative sul percorso che spera di intraprendere nella propria vita. A volte, però, gli eventi cambiano radicalmente questo percorso, facendogli prendere una direzione che la persona non avrebbe scelto: per esempio, l’atleta la cui carriera viene interrotta da un infortunio, il giovane marito che diventa caregiver di una moglie malata o la dottoressa/medico di successo che deve fuggire dal suo Paese e diventare una rifugiata. Si tratta di situazioni in cui spesso le persone possono avere bisogno di un supporto psicologico.
Approcci come le scienze contestuali del comportamento possono essere adatti a questo lavoro. Tuttavia, il terapeuta non è solo un “tecnico” che applica tecniche; anche lui può essere colpito dalla sofferenza e soprattutto dalle perdite dei suoi pazienti. Come possono questi stessi approcci aiutarci a gestire la nostra tristezza nel sentire che un paziente di lunga data ha abortito dopo un prolungato trattamento di fertilità, o che ha dovuto rinunciare a un importante obiettivo di carriera nonostante tutti i suoi sforzi? In questo workshop esamineremo come la teoria della CBS offra una prospettiva sui cambiamenti indesiderati nel percorso di vita. Ci collegheremo alle nostre esperienze di momenti di cambiamento di vita e a quelle di coloro che abbiamo affiancato in terapia, e esamineremo le strategie che possono aiutare le persone a costruire il loro nuovo percorso, onorando al contempo la perdita di quello vecchio.